Cosmesi "Naturale" o Eco-biologica?
Le abitudini di consumo
In tempi relativamente recenti, la nostra società è diventata più attenta alle proprie scelte di consumo, sia in ambito alimentare che in quello cosmetico.
Arrancando ancora con un pò di difficoltà, molti consumatori cercano di essere più consapevoli di cosa stanno acquistando, del perché, da chi, non senza rischiare di farsi fuorviare dal famoso greenwashing e da una sempre più diffusa informazione di scarsa qualità.
Infatti 10/15 Anni fa in Italia era più difficile reperire prodotti eco-biologici, da aziende affidabili.
Oggi sono molto più presenti sul territorio, così come lo sono però anche i prodotti “fake” che vantano qualità di eco compatibilità e attenzione all’ambiente unicamente per alzare il fatturato.
Come districarsi in questa giungla di informazioni fuorvianti?
Ci capita sempre più spesso di conoscere persone che si affacciano a questo tipo di cosmesi per la prima volta e chiederci: ma sono tutti prodotti naturali?
Ma facciamo un passo indietro: cosa vuol dire prodotto “naturale”?
Potremmo superficialmente ipotizzare che il termine definisca un prodotto costituito solo da materie prime 100% naturali.
Ma non è questa la sua vera definizione. Se accompagnato da una certificazione allora possiamo stare tranquilli. In base alla certificazione ottenuta il prodotto ha una ottima percentuale di materie prime naturali ed è sicuramente un prodotto di qualità.
Se non ha nessuna certificazione invece, bisogna stare attenti e valutare altri aspetti, perchè purtroppo questo termine così facile, viene usato molto spesso impropriamente.
Infatti pur essendoci una definizione ben precisa, si tratta di un termine troppo semplice che può voler dire tutto e niente, ed evoca pericolosamente delle qualità che il prodotto in questione potrebbe non avere.
Infatti chi stabilisce qual è la percentuale di materie prime naturali che deve essere presente nel prodotto e quale la percentuale di naturalezza della singola materia prima? Inoltre, il prodotto potrebbe avere materie prime naturali, ma non biologiche, o non cruelty free.
Per questo motivo “Naturale” non può definire l’etica e la bontà di un prodotto se non certificato.
Vittime del Greenwashing
“Naturale” diventa così uno dei termini preferiti nell’ambito del greenwashing, che attirano il consumatore senza essere del tutto ingannevole: lo 0,1% di aloe vera inserita in un prodotto può diventare così il pretesto per scrivere in etichetta, rigorosamente in verde: “Prodotto naturale” e confondere i consumatori.
Cosmesi “Naturale” o Cosmesi Eco-Biologica… Sono quindi la stessa cosa?
La risposta è assolutamente No!
Perché mentre cosmesi “Naturale” non può dare nessuna indicazione certa al cliente, se non una idea vaga e confusa che quel prodotto possa forse essere “buono” (o forse no), la definizione di “cosmetico Eco-Biologico” è un vero e proprio titolo, garantito da un ente certificatore che attraverso una serie di rigidi controlli ha potuto convalidare con certezza che il prodotto sia conforme a tutta una serie di paramentri: abbia una tot % minima di materie prime naturali e biologiche, sia cruelty free sia nella scelta delle materie prime (non testate) che sul prodotto finito, sia stato prodotto nel rispetto dell’ambiente etc…
E’ molto difficile infatti che un’etichetta presenti impropriamente la dicitura “eco-biologico”, se non attestato da una certificazione.
Le certificazioni Eco-Biologiche sono varie, e ognuna di esse ha dei parametri più o meno simili da rispettare.
Se vuoi saperne di più sul mondo delle certificazioni e su cosa garantiscono, leggi il nostro approfondimento qui.
Facciamo un po' di chiarezza
Quindi ricapitolando, un’azienda o un venditore può dire: “si, è un cosmetico naturale”, anche se di naturale ha dentro ben poco, mentre non può dire “è un cosmetico Eco-Biologico” se non è garantito da una qualche certificazione.
Attenzione, questo non vuol dire che un prodotto eco-biologico non possa definirsi anche “cosmetico naturale”. Ma solo che, anche un cosmetico che di naturale ha ben poco, può presentare erroneamente questa indicazione, a meno che non presenti una certificazione che attesti il contrario.
E’ meglio quindi non fidarsi di questo appellativo, e se il cosmetico non può definirsi anche “eco-biologico” indagare più a fondo per non incorrere nel greewashing..
Il termine Eco-Biologico infatti, a differenza di altre fantasiose definizioni, stabilisce chiaramente quali sono i parametri che rispetta quel dato cosmetico e perchè è possibile avere la certezza che sia “veramente naturale”.
E se il cosmetico non ha nessuna certificazione?
Ci sono anche altri aspetti grazie al quale possiamo verificare che un prodotto sia buono e che abbia una lista di ingredienti accettabili sia in termini di sostenibilità, che per il benessere della propria pelle.
Basta appunto leggere gli ingredienti!
Molte aziende produttrici medio piccole infatti presenti sul mercato, non hanno il budget per finanziare i costi delle indagini degli enti certificatori, e così è comune trovare prodotti buonissimi, ma non ufficialmente “eco-biologici”.
Come essere sicuri quindi, di scegliere un prodotto veramente buono?
Ecco i nostri consigli per non incorrere in fregature:
- Leggi l’Inci! La lista Inci (ingredienti) riportati per legge sulla confezione di qualsiasi cosmetico, puoi fare una valutazione autonoma della genuinità di un prodotto ed essere sicura che non contenga sostanze poco rispettose per l’ambiente e la tua pelle. Leggi qui il nostro articolo su come leggere l’INCI
- Se non sei molto ferrata nella lettura dell’INCI in autonomia, acquista solo in rivendite di fiducia! La tua bio profumeria (se è una realtà seria) ti consiglierà solo prodotti con Inci pulito e potrà anche rispondere a tuoi eventuali dubbi o perplessità.
- Se non sai leggere l’inci e non hai una bioprofumeria di riferimento, allora scegli aziende produttrici di fiducia! Fai una bella ricerca e studia il background di una determinata azienda prima di acquistare. Se è un’azienda di comprovata serietà, e impegno a sostegno dell’ambiente, allora prova qualche prodotto.
I prodotti veramente buoni e naturali si riconoscono subito! Anche dal profumo…
Se anche dopo aver effettuato la tua ricerca non riesci a cavarne un ragno dal buco, dai un’occhiata ai brand che abbiamo selezionato per Ecomama e non potrai sbagliare.
Ma se sei su questo sito, non temere, sei già in buone mani!
Hai bisogno di ulteriori consigli?
(Questo non è un contenuto di carattere medico. Per problemi specifici complessi consultare sempre uno specialista di riferimento)